Decanato San Siro - Sempione - Vercellina | Parrocchia Beata Vergine Addolorata in San Siro (MI)

Piazza Esquilino, 1 - 20148 Milano - tel 02.4076944 - 02.48701046

JEvents Calendar

Dicembre 2024
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31 1 2 3 4

Ricerca nel Sito

JEvents Filter

Login

SETTIMANALE 23 2015 - LETTURE DI DOMENICA 14 GIUGNO 2015

 

LETTURA

Gn 2, 18-25

La creazione della coppia.

Lettura del libro della Genesi.

 

In quei giorni. 18Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». 19Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse. 21Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. 22Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. 23Allora l’uomo disse:

«Questa volta

è osso dalle mie ossa,

carne dalla mia carne.

La si chiamerà donna,

perché dall’uomo è stata tolta».

24Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne.

25Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, e non provavano vergogna.

 

 

SALMO

Sal 8

Mirabile è il tuo nome, Signore, su tutta la terra.

 

2O Signore, Signore nostro,

quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!

Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,

3con la bocca di bambini e di lattanti:

per ridurre al silenzio nemici e ribelli. R.


4Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita,

la luna e le stelle che tu hai fissato,

5che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi,

il figlio dell’uomo, perché te ne curi? R.


6Davvero l’hai fatto poco meno di un dio,

di gloria e di onore lo hai coronato.

7Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,

tutto hai posto sotto i suoi piedi:

8tutte le greggi e gli armenti e anche le bestie della campagna. R.

 

 

EPISTOLA

Ef 5, 21-33

Amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini.

 

Fratelli, 21nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri: 22le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore; 23il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo. 24E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto.

25E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, 26per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, 27e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. 28Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. 29Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, 30poiché siamo membra del suo corpo. 31Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. 32Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! 33Così anche voi: ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito.

 

 

VANGELO

Mc 10, 1-12

L’indissolubilità del matrimonio.

Lettura del Vangelo secondo Marco.

 

In quel tempo. 1Partito di là, il Signore Gesù venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare. 2Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. 3Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». 4Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla». 5Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. 6Ma dall’inizio della creazione li fece maschio e femmina; 7per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie 8e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. 9Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto». 10A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. 11E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; 12e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».

Allegati:
URL:DescrizioneDimensione del File
Accedi a questo URL (/ita25/attachments/article/1643/23-II PENTECOSTE-07-06.pdf)23-II23-II PENTECOSTE-07-06.pdf0 kB
Copyright © 2024 Parrocchia Beata vergine Addolorata in San Siro - MILANO. Tutti i diritti riservati.
Joomla! è un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.