Bruni Luigino
La famiglia, il lavoro e la festa nel mondo contemporaneo
Luigino Bruni
Università di Milano-Bicocca e Istituto Universitario Sophia-Loppiano.
Abstract
La famiglia, il lavoro e la festa hanno in comune il loro essere essenzialmente realtà fatte di relazioni. Il benessere nella famiglia, o nei luoghi del lavoro e della festa dipendono soprattutto dalla qualità delle relazioni cui diamo vita insieme agli altri. In particolare, sono entrambe relazioni nelle quali è fondativa la dimensione della gratuità e del dono. Non solo non c’è vita famigliare autentica senza dono-gratuità, ma neanche il lavoro è esperienza pienamente umana né contribuisce alla creazione di ricchezza nelle imprese se non è primariamente dono. Analogamente la festa, che si distingue dal divertimento anche per il suo essere incontro di gratuità tra persone. In particolare, è importante sottolineare oggi che il lavoro e la festa sono realtà molto legate e intrecciate tra di loro. Infatti, la festa è autentica e rafforza i legami comunitari se nasce dal lavoro, se è preparata dal lavoro (soprattutto di quello delle donne, nelle società tradizionali). Al tempo stesso – e questo sarà uno dei temi centrali della relazione – il lavoro e i suoi ambienti se non danno spazio alla dimensione della festa non diventano luoghi di benessere e di fioritura umana, poiché la festa e i suoi riti rafforzano l’appartenenza alla comunità lavorativa e i rapporti di fraternità al suo interno. La relazione vuole dunque indicare delle strade, possibili perché già reali, di complementarità e alleanza tra le dimensioni e i valori della famiglia, del lavoro e della festa, che sono esperienze umanizzanti solo quando ciascuna è complementare alle altre, anche, e soprattutto, nel mondo contemporaneo.