LETTERA PASTORALE IL CAMPO E' IL MODO 2013-2014 - 5. Uno strumento offerto a tutti
5 UNO STRUMENTO OFFERTO A TUTTI
a) Alle donne e agli uomini della metropoli
La Lettera pastorale «/I campo è il mondo» (Mt 13,38). Vie da percorrere incontro all'umano è offerta a tutte le donne e a tutti gli uomini di buona volontà come strumento di riflessione su l senso, cioè il significato e la direzione, della propria vita.
Vuoi essere un'offerta di dialogo tra il Vescovo e tutti gli abitanti della metropoli ambrosiana che lo desiderino, all'interno di quello scambio quotidiano espressione dell'amicizia civica che deve legare tutti i membri della società. Ci piace in questa occasione ricordare il contributo decisivo dei discorsi alla città tenuti dal cardinal Giovanni Colombo, alla cui figura abbiamo dedicato quest'anno una particolare attenzione.
Mi permetto di chiedere una lettura attenta attraversata da autentica simpatia. A tutti gli attori della ricca vita milanese rivolgo l'invito a non lasciar mancare al Vescovo contributi, anche critici, che lo aiutino nel suo compito.
b) Ai fedeli ambrosiani
La scelta del titolo di questa Lettera pastorale vuoi essere un invito a scoprire lo sguardo di Gesù sul mondo per impararlo. Potremo così valutare, approfondire e correggere il nostro modo di agire personale e comunitario.
AI Vescovo tocca anche la responsabilità di offrire insegnamenti e indicazioni pratiche. Le Lettera pastorale deve mettere in moto un confronto che aiuti ciascun fedele e ciascuna comunità a rivisitare la vita ordinaria, la prassi abituale, le iniziative e i calendari e domandarsi:"Quelio che facciamo, ciò per cui ci impegniamo, quello che ci tiene occupati e preoccupati testimonia che la nostra vita personale e comunitaria trova in Cristo il suo compimento?".
Riconoscere che "il campo è il mondo" e che in questo campo Cristo ci precede, richiede anzitutto un cambiamento di mentalità, una metanoia, personale e comunitaria. Infatti, la logica della testimonianza evangelica chiama ad uscire continuamente da sé per andare incontro all'uomo, come fece Gesù.
In secondo luogo vorrei che questa Lettera fosse lo strumento per un confronto e una verifica della vita delle comunità cristiane nella pluralità di forme presenti nella nostra Diocesi. Questo chiede a tutti noi la condivisione di alcune domande essenziali e di alcune priorità che facilitino il cammino comune. Gli orientamenti pastorali che ogni anno il Vescovo offre a tutta la Chiesa sono indicazioni di percorso che diventeranno tanto più feconde quanto più saranno condivise con cordiale e intelligente docilità.