Decanato San Siro - Sempione - Vercellina | Parrocchia Beata Vergine Addolorata in San Siro (MI)

Piazza Esquilino, 1 - 20148 Milano - tel 02.4076944 - 02.48701046

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Settimanale 02 - 2014

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PARROCCHIA

B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO

Via Simone Stratico, 11 - Milano

Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576

e-mail  addoloratainsansiro@chiesadimilano.it

 

 


LETTURA

Nm 20, 2. 6-13

L’acqua di Merìba.

Lettura del libro dei Numeri.

 

In quei giorni. 2Mancava l’acqua per la comunità: ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aronne.

6Allora Mosè e Aronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro. 7Il Signore parlò a Mosè dicendo: 8«Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aronne convocate la comunità e parlate alla roccia sotto i loro occhi, ed essa darà la sua acqua; tu farai uscire per loro l’acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al loro bestiame». 9Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato. 10Mosè e Aronne radunarono l’assemblea davanti alla roccia e Mosè disse loro: «Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?». 11Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e il bestiame. 12Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Poiché non avete creduto in me, in modo che manifestassi la mia santità agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete quest’assemblea nella terra che io le do». 13Queste sono le acque di Merìba, dove gli Israeliti litigarono con il Signore e dove egli si dimostrò santo in mezzo a loro.

 

SALMO

Sal 94 (95)

Noi crediamo, Signore, alla tua parola.

 

1Venite, cantiamo al Signore,

acclamiamo la roccia della nostra salvezza.

2Accostiamoci a lui per rendergli grazie,

a lui acclamiamo con canti di gioia. R.

 

6Entrate: prostràti, adoriamo,

in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.

7È lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo,

il gregge che egli conduce. R.

 

Se ascoltaste oggi la sua voce!

8«Non indurite il cuore come a Merìba,

come nel giorno di Massa nel deserto,

9dove mi tentarono i vostri padri:

mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». R.

 

 

EPISTOLA

Rm 8, 22-27

Lo Spirito formula le nostre richieste a Dio.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

 

Fratelli, 22sappiamo che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. 23Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. 24Nella speranza infatti siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? 25Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. 26Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; 27e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.

 

VANGELO

Gv 2, 1-11

Il segno alle nozze di Cana.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

 

In quel tempo. 1Vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. 2Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. 3Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». 4E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». 5Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». 6Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta e centoventi litri. 7E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. 8Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. 9Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo 10e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». 11Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.


Tempo dopo l’Epifania

Prima settimana del salterio

 

DOMENICA 12

BATTESIMO DEL SIGNORE

08.30:  deff. genitori, parenti e benefattori

             delle suore Compassioniste S. M.

11.15:   per le necessità della parrocchia

18.00:   def. Francesco

LUNEDI 13

Feria

08.10: LODI MATTUTINE

08.30: deff. Lorenzo Di Lauro                                              e Assunta Paladino

18.00: def. Luigia

MARTEDI 14

Feria

08.10:  LODI MATTUTINE

08.30:  deff. Riccardo e Richilda

18.00:  deff. Francesco, Emilia, Giacomo

MERCOLEDI 15

Feria

08.10:  LODI MATTUTINE

08.30:  deff. fam. Ciccarelli e Cornaggia

18.00:  deff. Paolo e Maria

GIOVEDI 16

Feria

08.10:  LODI MATTUTINE

08.30:  Perpetuo suffragio

18.00:  deff. Angelo, Rocco, Giuseppina

VENERDI 17

s. Antonio, abate

 

08.10:  LODI MATTUTINE

08.30:  def. Andrea

18.00:  def. Antonio Gariboldi

SABATO 18

Cattedra di san Pietro

Inizio dell’ottavario di preghiera

per l’unità dei cristiani

08.10:  LODI MATTUTINE

08.30:  def.

18.00:  CELEBRAZIONE VIGILIARE

              deff. fam. Confalonieri

DOMENICA 19

SECONDA DOPO L’EPIFANIA

08.30:  deff. confratelli, consorelle O.S.M.

11.15:   per le necessità della parrocchia

18.00:   def. Beatrice Dalmino

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