Settimanale 35 2014
PARROCCHIA B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576
LETTURA Is 60, 16b-22 Non il sole e la luna, ma il Signore sarà per te la luce eterna. Lettura del profeta Isaia. Così dice il Signore Dio: 16«Saprai che io sono il Signore, il tuo salvatore e il tuo redentore, il Potente di Giacobbe. 17Farò venire oro anziché bronzo, farò venire argento anziché ferro, bronzo anziché legno, ferro anziché pietre. Costituirò tuo sovrano la pace, tuo governatore la giustizia. 18Non si sentirà più parlare di prepotenza nella tua terra, di devastazione e di distruzione entro i tuoi confini. Tu chiamerai salvezza le tue mura e gloria le tue porte. 19Il sole non sarà più la tua luce di giorno, né ti illuminerà più lo splendore della luna. Ma il Signore sarà per te luce eterna, il tuo Dio sarà il tuo splendore. 20Il tuo sole non tramonterà più né la tua luna si dileguerà, perché il Signore sarà per te luce eterna; saranno finiti i giorni del tuo lutto. 21Il tuo popolo sarà tutto di giusti, per sempre avranno in eredità la terra, germogli delle piantagioni del Signore, lavoro delle sue mani per mostrare la sua gloria. 22Il più piccolo diventerà un migliaio, il più insignificante un’immensa nazione; io sono il Signore: a suo tempo, lo farò rapidamente».
SALMO Sal 88 (89) Beato il popolo che cammina alla luce del tuo volto. 14Tu hai un braccio potente, forte è la tua mano, alta la tua destra. 15Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, amore e fedeltà precedono il tuo volto. R. camminerà, Signore, alla luce del tuo volto; 17esulta tutto il giorno nel tuo nome, si esalta nella tua giustizia. R. e con il tuo favore innalzi la nostra fronte. 19Perché del Signore è il nostro scudo, il nostro re, del Santo d’Israele. R.
16Beato il popolo che ti sa acclamare:
18Tu sei lo splendore della sua forza
EPISTOLA 1Cor 15, 17-28 Cristo, primizia dei risorti, alla fine consegnerà il regno al Padre. Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi. Fratelli, 17se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati. 18Perciò anche quelli che sono morti in Cristo sono perduti. 19Se noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto per questa vita, siamo da commiserare più di tutti gli uomini. 20Ora, invece, Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti. 21Perché, se per mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti.22Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. 23Ognuno però al suo posto: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo. 24Poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza. 25È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. 26L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte, 27perché ogni cosa ha posto sotto i suoi piedi. Però, quando dice che ogni cosa è stata sottoposta, è chiaro che si deve eccettuare Colui che gli ha sottomesso ogni cosa. 28E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch’egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti.
VANGELO Gv 5, 19-24 Il Padre ha dato ogni giudizio al Figlio, perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Lettura del Vangelo secondo Giovanni. In quel tempo. 19Il Signore Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. 20Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, perché voi ne siate meravigliati. 21Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole. 22Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio, 23perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato. 24In verità, in verità io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita».
DOMENICA 31 PRIMA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE |
08.30: def. suor Annamaria 11.15: pro populo 18.00: |
LUNEDI 1 Feria |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: 18.00: deff. fam Bortoluzzi |
MARTEDI 2 Feria |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: def. Tullio 18.00: deff. Romilo, Dioscora, Nino falco, Elena Botta |
MERCOLEDI 3 S. Gregorio magno papa e dottore della Chiesa |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: def. Marco 18.00: deff. fam. Della Rosa, Canali, Zanazzi |
GIOVEDI 4 Feria |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: perpetuo suffragio 18.00: per le intenzioni dell’offerente |
VENERDI 5 B. Teresa di Calcutta B. Maria Maddalena Starace |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: 18.00: deff. suore Compassioniste Serve di Maria |
SABATO 6 Feria |
08.10: LODI MATTUTINE 08.30: def. Carolina 18.00: CELEBRAZIONE VIGILIARE def. Egidio |
DOMENICA 7 SECONDA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE |
08.30: deff. genitori, parenti e benefattori delle suore Compassioniste Serve di Maria 11.15: pro populo 18.00: deff. Giuseppe, Enrica, Angela |