Settimanale 22 - 2011
PARROCCHIA
B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO
Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576
29 Maggio 2011 numero 22/11
Gli Appuntamenti della settimana
MARTEDI' 31 | ||
Festa della Visitazione della B.V. Maria CELEBRAZIONE DI CHIUSURA DEL MESE DI MAGGIO TEMA: "Le nostre case... le case di Maria" |
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ore:20:45 | Ritrovo nella chiesa di san Protaso (P.le Brescia) | |
ore 21:00 | Processione con la STATUA DELLA MADONNA |
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GIOVEDI' 2 GIUGNO ORE 17:00 I CRESIMATI A SAN SIRO |
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ORATORIO FERIALE (Ritirare il Modulo di iscrizione in oratorio)i |
5 GIUGNO ≠ Dopo l’Ascensione
LETTURA At 1, 9a. 12-14
Lettura degli Atti degli Apostoli.
In quei giorni. Mentre gli apostoli lo guardavano, il Signore Gesù, fu elevato in alto. Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in giorno di sabato. Entrati in città, salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi: vi erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo, Simone lo Zelota e Giuda figlio di Giacomo. Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui.
EPISTOLA 2Cor 4, 1-6
Seconda lettera di san Paolo apostolo ai corinzi.
Fratelli, avendo questo ministero, secondo la misericordia che ci è stata accordata, non ci perdiamo d’animo. Al contrario, abbiamo rifiutato le dissimulazioni vergognose, senza comportarci con astuzia né falsificando la parola di Dio, ma annunciando apertamente la verità e presentandoci davanti a ogni coscienza umana, al cospetto di Dio. E se il nostro Vangelo rimane velato, lo è in coloro che si perdono: in loro, increduli, il dio di questo mondo ha accecato la mente, perché non vedano lo splendore del glorioso vangelo di Cristo, che è immagine di Dio. Noi infatti non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù. E Dio, che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo.
VANGELO Lc 24, 13-35
Lettura del Vangelo secondo Luca.
In quello stesso giorno due discepoli del Signore Gesù erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto». Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?». Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
SESTA SETTIMANA DI PASQUA
DOMENICA 29 Sesta di Pasqua |
08.30: deff. confratelli, consorelle OSM 09.30: celebrazione della comunità francese 10.45: per le necessità della parrocchia 12.00: def. Alfiero 18.00: def. Lorenzo |
LUNEDI 30 Feria |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. Augusto e Libera 18.00: deff. fam. Amighetti e Bertoluzzi |
MARTEDI 31 Visitazione della B.V. Maria |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: 18.00: deff. Angela, Ruggero, Raffaele, Michele |
MERCOLEDI 1 S. Giustino martire |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. Modesto e Milly 18.00: def. Gabriella |
GIOVEDI 2 ASCENSIONE DEL SIGNORE |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: Perpetuo suffragio 21.00: def. Beatrice |
VENERDI 3 Ss. Carlo Lwanga e conmpagni |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. Marco, fam. Braglia e Ferronato 18.00: deff. Guido, Antonella, Virginio, Germana, Gilberto |
SABATO 4 Dopo l’Ascensione |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: def. Filippo 18.00: deff. fam. Canali. Zanazzi, Della Rosa |