Settimanale 17 - 2011
PARROCCHIA
B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO
Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576
24 aprile 2011 numero 17/11
Gli Appuntamenti della settimana
LUNEDI 25 ≈ dell’Ottava di Pasqua
sante messe alle ore 10.45 e 18.00
MERCOLEDI 27 ore 21.00: corso in preparazione al matrimonio
GIOVEDI 28 ore 20.30: veglia di preghiera per il lavoro
sul tema “Il lavoro è per l’uomo?”
presso la parrocchia Regina Pacis
via Kant 8 (MM1 Uruguay).
SABATO 30 ore 18.00: messa vigiliare
DOMENICA 1 MAGGIO
Sensibilizzazione sostegno economico della Chiesa
festa della nuova vita nella risurrezione
messa unica alle ore 11.00
Durante la celebrazione ricorderemo i defunti dell’anno
e i bambini che hanno ricevuto il battesimo
negli ultimi anni.
Sono particolarmente invitati i loro genitori.
Nel pomeriggio: ritrovo in parrocchia alle ore 15.00
- estrazione “Lotteria mega uova di Pasqua”
- partenza in tram o in bicicletta per il Duomo
dove faremo la visita al tomba di S. Carlo
Vendita biglietti della lotteria “mega uova di Pasqua”i
per “parco giochi” dell’oratorio
oggi ultimo giorno per comunicare la disponibilità di accogliere la preghiere nei cortili nel mese di maggio
1 maggio - Seconda di Pasqua in Albis depositis
LETTURA At 4, 8-24a
Lettura degli Atti degli Apostoli
In quei giorni. Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato. Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo. In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati». Vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e rendendosi conto che erano persone semplici e senza istruzione, rimanevano stupiti e li riconoscevano come quelli che erano stati con Gesù. Vedendo poi in piedi, vicino a loro, l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa replicare. Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo: «Che cosa dobbiamo fare a questi uomini? Un segno evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo. Ma perché non si divulghi maggiormente tra il popolo, proibiamo loro con minacce di parlare ancora ad alcuno in quel nome». Li richiamarono e ordinarono loro di non parlare in alcun modo né di insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato». Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando in che modo poterli punire, li lasciarono andare a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto. L’uomo infatti nel quale era avvenuto questo miracolo della guarigione aveva più di quarant’anni. Rimessi in libertà, Pietro e Giovanni andarono dai loro fratelli e riferirono quanto avevano detto loro i capi dei sacerdoti e gli anziani. Quando udirono questo, tutti insieme innalzarono la loro voce a Dio.
EPISTOLA Col 2, 8-15
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi
Fratelli, fate attenzione che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo. È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi partecipate della pienezza di lui, che è il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. In lui voi siete stati anche circoncisi non mediante una circoncisione fatta da mano d’uomo con la spogliazione del corpo di carne, ma con la circoncisione di Cristo: con lui sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti. Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce. Avendo privato della loro forza i Principati e le Potenze, ne ha fatto pubblico spettacolo, trionfando su di loro in Cristo.
VANGELO Gv 20, 19-31
Lettura del Vangelo secondo Giovanni.
In quel tempo. La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo». Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.
CALENDARIO LITURGICO
DOMENICA 24 di Pasqua nella Risurrezione del Signore |
08.30: per le necessità della parrocchia 10.30: per le necessità della parrocchia 12.00: per le necessità della parrocchia 18.00: per le necessità della parrocchia |
LUNEDI 25 Dell’Ottava di Pasqua |
10.45: deff. Angelo, Rocco, Giuseppina 18.00: |
MARTEDI 26 Dell’Ottava di Pasqua |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: 18.00: deff. Severo, Elena, Antonio Amodei |
MERCOLEDI 27 Dell’Ottava di Pasqua |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: 18.00: def. Carla Gariboldo |
GIOVEDI 28 Dell’Ottava di Pasqua |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: Perpetuo suffragio 18.00: def. Alfiero |
VENERDI 29 Dell’Ottava di Pasqua |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. fam. Ghidini, Gorini, Gariboldo 18.00: deff. Dioscora, Teodolfo; deff. fam. Amighetti, Bertoluzzi |
SABATO 30 Dell’Ottava di Pasqua in Albis depositis |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. Augusto e Libera 18.00: CELEBRAZIONE VIGILIARE deff. fam. Confalonieri |