PARROCCHIA
B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO
Via Simone Stratico, 11 - Milano
LETTURA
2Sam 6, 12b-22
Davide si umilia davanti all’arca di Dio.
Lettura del secondo libro di Samuele.
In quei giorni. 12Davide andò e fece salire l’arca di Dio dalla casa di Obed-Edom alla Città di Davide, con gioia. 13Quando quelli che portavano l’arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli immolò un giovenco e un ariete grasso. 14Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore. Davide era cinto di un efod di lino. 15Così Davide e tutta la casa d’Israele facevano salire l’arca del Signore con grida e al suono del corno.
16Quando l’arca del Signore entrò nella Città di Davide, Mical, figlia di Saul, guardando dalla finestra vide il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore e lo disprezzò in cuor suo. 17Introdussero dunque l’arca del Signore e la collocarono al suo posto, al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa; Davide offrì olocausti e sacrifici di comunione davanti al Signore. 18Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti 19e distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d’Israele, uomini e donne, una focaccia di pane per ognuno, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua. 20Davide tornò per benedire la sua famiglia; gli uscì incontro Mical, figlia di Saul, e gli disse: «Bell’onore si è fatto oggi il re d’Israele scoprendosi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe davvero un uomo da nulla!». 21Davide rispose a Mical: «L’ho fatto dinanzi al Signore, che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi capo sul popolo del Signore, su Israele; ho danzato davanti al Signore. 22Anzi mi abbasserò anche più di così e mi renderò vile ai tuoi occhi, ma presso quelle serve di cui tu parli, proprio presso di loro, io sarò onorato!».
SALMO
Sal 131 (132)
Il Signore ha scelto Sion per sua dimora.
1Ricordati, Signore, di Davide,
2quando giurò al Signore:
3«Non entrerò nella tenda in cui abito,
non mi stenderò sul letto del mio riposo,
5finché non avrò trovato un luogo per il Signore,
una dimora per il Potente di Giacobbe». R.
8Sorgi, Signore, verso il luogo del tuo riposo,
tu e l’arca della tua potenza.
9I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia
ed esultino i tuoi fedeli. R.
10Per amore di Davide, tuo servo,
non respingere il volto del tuo consacrato.
13Sì, il Signore ha scelto Sion,
l’ha voluta per sua residenza:
14«Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre:
qui risiederò, perché l’ho voluto». R.
EPISTOLA
1Cor 1, 32-31
Ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini.
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Fratelli, 25ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
26Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili. 27Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; 28quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, 29perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio. 30Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione, 31perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.
VANGELO
Mc 8, 34-38
Chi vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso.
Lettura del Vangelo secondo Marco.
In quel tempo. 34Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, il Signore Gesù disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 35Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà. 36Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita? 37Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita? 38Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi».
Tempo dopo Pentecoste
DOMENICA 19
NONA DOPO PENTECOSTE
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08.30 def. Carolina
11.15 Per le necessità della Parrocchia
18.00 def. Rodolfo
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LUNEDI 20
Feria
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08.10 Celebrazione delle Lodi
18.00 def. Cesare
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MARTEDI 21
Feria
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08.10 Celebrazione delle Lodi
18.00 deff. Giancarlo, Angelo e Giovanna De Carlo, Maria Elvira, Marco, Emanuele, Leandra
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MERCOLEDI 22
S. Bonaventura, vescovo e dottore della Chiesa
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08.10 Celebrazione delle Lodi
18.00 def. padre Giovannangelo OSM
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GIOVEDI 23
B. V. Maria del Monte Carmelo
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08.10 Celebrazione delle Lodi
18.00 deff. Costanzino ed Elvira
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VENERDI 24
S. Marcellina, vergine
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08.10 Celebrazione delle Lodi
18.00 def. Lucio
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SABATO 25
Feria
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08.10 Celebrazione delle Lodi
08.00 deff. fm. Gallone
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DOMENICA 26
NONA DOPO PENTECOSTE
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08.30 Salvatore
11.15 Per le necessità della Parrocchia
18.00 def. Alfiero
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