SETTIMANALE 03 2016
PARROCCHIA
B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO
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LETTURA
Nm 13, 1-2. 17-27
La terra dove scorre latte e miele.
Lettura del libro dei Numeri.
In quei giorni. 1Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Manda uomini a esplorare la terra di Canaan che sto per dare agli Israeliti. Manderete un uomo per ogni tribù dei suoi padri: tutti siano prìncipi fra loro».
17Mosè dunque li mandò a esplorare la terra di Canaan e disse loro: «Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla regione montana 18e osserverete che terra sia, che popolo l’abiti, se forte o debole, se scarso o numeroso; 19come sia la regione che esso abita, se buona o cattiva, e come siano le città dove abita, se siano accampamenti o luoghi fortificati; 20come sia il terreno, se grasso o magro, se vi siano alberi o no. Siate coraggiosi e prendete dei frutti del luogo». Erano i giorni delle primizie dell’uva.
21Salirono dunque ed esplorarono la terra dal deserto di Sin fino a Recob, all’ingresso di Camat. 22Salirono attraverso il Negheb e arrivarono fino a Ebron, dove erano Achimàn, Sesài e Talmài, discendenti di Anak. Ebron era stata edificata sette anni prima di Tanis d’Egitto. 23Giunsero fino alla valle di Escol e là tagliarono un tralcio con un grappolo d’uva, che portarono in due con una stanga, e presero anche melagrane e fichi. 24Quel luogo fu chiamato valle di Escol a causa del grappolo d’uva che gli Israeliti vi avevano tagliato.
25Al termine di quaranta giorni tornarono dall’esplorazione della terra 26e andarono da Mosè e Aronne e da tutta la comunità degli Israeliti nel deserto di Paran, verso Kades; riferirono ogni cosa a loro e a tutta la comunità e mostrarono loro i frutti della terra. 27Raccontarono: «Siamo andati nella terra alla quale tu ci avevi mandato; vi scorrono davvero latte e miele e questi sono i suoi frutti».
Parola di Dio.
SALMO
Sal 104 (105)
Il Signore ricorda sempre la sua parola santa.
1Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere.
2A lui cantate, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
3Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore. R.
8Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
9dell’alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco. R.
10L’ha stabilita per Giacobbe come decreto,
per Israele come alleanza eterna,
11quando disse: «Ti darò il paese di Canaan
come parte della vostra eredità». R.
43Ha fatto uscire il suo popolo con esultanza,
i suoi eletti con canti di gioia.
44Ha dato loro le terre delle nazioni
e hanno ereditato il frutto della fatica dei popoli,
45perché osservassero i suoi decreti
e custodissero le sue leggi. R.
EPISTOLA
2 Cor 9, 7-14
La carità fraterna nella Chiesa è continuazione del dono di Dio.
Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Fratelli, 7ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia. 8Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. 9Sta scritto infatti:
Ha largheggiato, ha dato ai poveri,
la sua giustizia dura in eterno.
10Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia. 11Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l’inno di ringraziamento per mezzo nostro. 12Perché l’adempimento di questo servizio sacro non provvede solo alle necessità dei santi, ma deve anche suscitare molti ringraziamenti a Dio. 13A causa della bella prova di questo servizio essi ringrazieranno Dio per la vostra obbedienza e accettazione del vangelo di Cristo, e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti. 14Pregando per voi manifesteranno il loro affetto a causa della straordinaria grazia di Dio effusa sopra di voi.
Parola di Dio.
VANGELO
Mt 15, 32-38
Il segno della seconda moltiplicazione dei pani.
Lettura del Vangelo secondo Matteo.
In quel tempo. 32Il Signore Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». 33E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». 34Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». 35Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, 36prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. 37Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene. 38Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.
Parola del Signore.
TEMPO DOPO L’EPIFANIA
Seconda settimana del Salterio
DOMENICA 17 SECONDA DOPO L’EPIFANIA |
08.30 Confratelli, consorelle OSM 11.15 Per le necessità della Parrocchia 18.00 Beatrice Dalmino |
LUNEDI 18 CATTEDRA DI SAN PIETRO |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 Fam. Ciccarelli, Cornaggia 18.00 Felice, Domenico, Antonio |
MARTEDI 19 Feria |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 18.00 Giacomo, Rosa |
MERCOLEDI 20 S. Sebastiano martire |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 Guido, Vittoria, Fausto, Teresita 18.00 Guido, Giovanni |
GIOVEDI 21 S. Agnese vergine e martire |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 18.00 Roberto |
VENERDI 22 Feria |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 18.00 Marco, Giuseppe, Maria, Beda, Giudita |
SABATO 23 Feria |
08.10 Celebrazione delle Lodi 08.30 Perpetuo suffragio 18.00 CELEBRAZIONE VIGILIARE Fam. Confalonieri |
DOMENICA 24 TERZA DOPO L’EPIFANIA |
08.30 11.15 Per le necessità della Parrocchia 18.00 Dante, Gentilla |