Decanato San Siro - Sempione - Vercellina | Parrocchia Beata Vergine Addolorata in San Siro (MI)

Piazza Esquilino, 1 - 20148 Milano - tel 02.4076944 - 02.48701046

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SETTIMANALE 39 2016

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PARROCCHIA

B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO

Via Simone Stratico, 11 - Milano

Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576

e-mail  addoloratainsansiro@chiesadimilano.it

 

 

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LETTURA

Is 56, 1-7

Il mio tempio, casa di preghiera per tutti i popoli.

Lettura del profeta Isaia.

 

1Così dice il Signore: «Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per rivelarsi». 2Beato l’uomo che così agisce e il figlio dell’uomo che a questo si attiene, che osserva il sabato senza profanarlo, che preserva la sua mano da ogni male. 3Non dica lo straniero che ha aderito al Signore: «Certo, mi escluderà il Signore dal suo popolo!». Non dica l’eunuco: «Ecco, io sono un albero secco!». 4Poiché così dice il Signore: «Agli eunuchi che osservano i miei sabati, preferiscono quello che a me piace e restano fermi nella mia alleanza, 5io concederò nella mia casa e dentro le mie mura un monumento e un nome più prezioso che figli e figlie; darò loro un nome eterno che non sarà mai cancellato. 6Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, quanti si guardano dal profanare il sabato e restano fermi nella mia alleanza, 7li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli».

 

SALMO

Sal 118 (119)

Signore, conservo nel cuore le tue parole.

 

9Come potrà un giovane tenere pura la sua via?

Osservando la tua parola.

10Con tutto il mio cuore ti cerco:

non lasciarmi deviare dai tuoi comandi. R.


11Ripongo nel cuore la tua promessa

per non peccare contro di te.

12Benedetto sei ti, Signore:

insegnami i tuoi decreti.

13Con le mie labbra ho raccontato

tutti i giudizi della tua bocca. R.


14Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,

più che in tutte le ricchezze.

15Voglio meditare i tuoi precetti,

considerare le tue vie.

16Nei tuoi decreti è la mia delizia,

non dimenticherò la tua parola. R.

 

EPISTOLA

Rm 15, 2-7

Accoglietevi gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

 

Fratelli, 2ciascuno di noi cerchi di piacere al prossimo nel bene, per edificarlo. 3Anche Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma, come sta scritto: Gli insulti di chi ti insulta ricadano su di me4Tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché, in virtù della perseveranza e della consolazione che provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza. 5E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti, sull’esempio di Cristo Gesù, 6perché con un solo animo e una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo.

7Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio.

 

VANGELO

Lc 6, 27-38

Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

Lettura del Vangelo secondo Luca.

 

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: 27«A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, 28benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. 29A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. 30Da’ a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro.

31E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. 32Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. 33E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. 34E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. 35Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell’Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi.

36Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

37Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. 38Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».

 


 

 

Papa Francesco ha svolto la sua omelia soffermandosi sul passo del Vangelo di Luca in cui il Signore indica il cammino dell’amore senza confini. “Amate, fate del bene, benedite, pregate” e “non rifiutate”. “Fate del bene e prestate senza sperare nulla. Senza interesse e la vostra ricompensa sarà grande”.

“Padre, io… io non me la sento di fare così!’ – ‘Ma, se non te la senti, è un problema tuo, ma il cammino cristiano è questo!’. Questo è il cammino che Gesù ci insegna. ‘E cosa devo sperare?’. Andate sulla strada di Gesù, che è la misericordia; siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso. Soltanto con un cuore misericordioso potremo fare tutto quello che il Signore ci consiglia. Fino alla fine. La vita cristiana non è una vita autoreferenziale; è una vita che esce da se stessa per darsi agli altri. È un dono, è amore, e l’amore non torna su se stesso, non è egoista: si dà”. (…)

“E qui viene questa preghiera che dobbiamo fare tutti i giorni: ‘Signore, dammi la grazia di diventare un buon cristiano, una buona cristiana, perché io non ce la faccio’. Una prima lettura di questo, spaventa. Ma se noi prendiamo il Vangelo e ne facciamo una seconda, una terza, una quarta lettura del capitolo sesto di san Luca chiediamo al Signore la grazia di capire cosa è essere cristiano perché noi non possiamo farlo da soli”.

Omelia di Papa Francesco

 


 

 

Tempo dopo Pentecoste – Seconda settimana del salterio

 

DOMENICA 25

QUARTA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI  IL PRECURSORE

11.15  SANTA MESSA SOLENNE NELLA
           GIORNATA DELLA FESTA
           PATRONALE, DI INIZIO

           DELL’ANNO PASTORALE

           E DELL’ORATORIO   

18.00  Mario Ferrara

LUNEDI 26

Feria

08.10  Celebrazione delle Lodi

08.30  Marco e Linda

18.00  Alfiero

MARTEDI 27

S. Vincenzo de’ Paoli

sacerdote

08.10  Celebrazione delle Lodi

08.30  Ovidio

18.00 

MERCOLEDI 28

B. Luigi Monza
sacerdote

08.10  Celebrazione delle Lodi

08.30  Modesto e Milly

18.00  Fam. Ghidini, Gorini, Garibaldo

GIOVEDI 29

Ss. Michele, Gabriele, Raffaele
arcangeli

08.10  Celebrazione delle Lodi

08.30  suor Carmen

18.00 

VENERDI 30

S. Girolamo
sacerdote e dottore della Chiesa

08.10  Celebrazione delle Lodi   

08.30  Augusto e Libera

18.00  Maria Maglieri

SABATO 1

S. Teresa di Gesù Bambino
vergine e dottore della Chiesa

08.10  Celebrazione delle Lodi

08.30  Perpetuo suffragio

18.00 

DOMENICA 2

QUNTA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI  IL PRECURSORE

08.30  Suore Compassioniste S.M.

11.15  Per le necessità della Parrocchia   

18.00   

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