Settimanale 08 - 2012
PARROCCHIA B.V. ADDOLORATA IN SAN SIRO Tel 024076944 - 0248701046 fax 0240090576
Domenica 19 febbraio ∻ Numero 08-12
Gli appuntamenti della settimana
DOMENICA 19 ∻ Ultima dopo l’Epifania
ore 15.45: incontro o.s.s.m.
MARTEDI 21 ore 21.00: consiglio pastorale decanale
SABATO 18 – DOMENICA 19
Giornata Missionaria parrocchiale
Il “Gruppo Missionario” ha allestito un “mercatino” in sala Schuster.
Il ricavato sarà devoluto per sostenere le spese
per la costruzione di un blocco di latrine a Moroto (Uganda)
ore 13.00: pranzo in oratorio; segue, alle ore 15.00, l’incontro con Piergiorgio Da Rold che illustrerà la situazione ugandese.
SABATO 25 FEBBRAIO ORE 15:00
CARNEVALISSIMO
Appuntamento per i ragazzi/e con le proprie famiglie
alle ore 15.00 nel salone dell’oratorio.
Divertimenti, giochi per piccoli e grandi…
merenda (ciascuno porti qualcosa…da condividere)
Settimana di Inizio quaresima
SABATO 25 ore 18.00: messa vigiliare solenne
con il canto del “magnificat”
DOMENICA 26 ore 11.15: santa messa conla liturgia
della parola per i ragazzi
Lunedì 27 ore 21.00: ritiro parrocchiale (fino alle ore 22.30)
imposizione delle ceneri
martedì 28 ore 21.00: ritiro parrocchiale (fino alle ore 22.30)
LETTURA Is 57, 15 – 58, 4a Non digiunate tra litigi e alterchi. Lettura del profeta Isaia. In quei giorni. Isaia disse: 57, 15Così parla l’Alto e l’Eccelso, che ha una sede eterna e il cui nome è santo. «In un luogo eccelso e santo io dimoro, ma sono anche con gli oppressi e gli umiliati, per ravvivare lo spirito degli umili e rianimare il cuore degli oppressi. 16Poiché io non voglio contendere sempre né per sempre essere adirato; altrimenti davanti a me verrebbe meno lo spirito e il soffio vitale che ho creato. 17Per l’iniquità della sua avarizia mi sono adirato, l’ho percosso, mi sono nascosto e sdegnato; eppure egli, voltandosi, se n’è andato per le strade del suo cuore. 18Ho visto le sue vie, ma voglio sanarlo, guidarlo e offrirgli consolazioni. E ai suoi afflitti io pongo sulle labbra: “Pace, pace ai lontani e ai vicini – dice il Signore – e io li guarirò”». 20I malvagi sono come un mare agitato, che non può calmarsi e le cui acque portano su melma e fango. 21«Non c’è pace per i malvagi», dice il mio Dio. 58, 1Grida a squarciagola, non avere riguardo; alza la voce come il corno, dichiara al mio popolo i suoi delitti, alla casa di Giacobbe i suoi peccati. 2Mi cercano ogni giorno, bramano di conoscere le mie vie, come un popolo che pratichi la giustizia e non abbia abbandonato il diritto del suo Dio; mi chiedono giudizi giusti, bramano la vicinanza di Dio: 3«Perché digiunare, se tu non lo vedi, mortificarci, se tu non lo sai?». Ecco, nel giorno del vostro digiuno curate i vostri affari, angariate tutti i vostri operai. 4Ecco, voi digiunate fra litigi e alterchi». Parola di Dio.
SALMO Sal 50 (51) Pietà di me, o Dio, nel tuo amore. 3Pietà di me, o Dio, nel tuo amore, nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità. 4Lavami tutto dalla mia colpa, dal mio peccato rendimi puro. R. 5Sì, le mie iniquità io le riconosco, il mio peccato mi sta sempre dinanzi. 6Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto. R. 8Ma tu gradisci la sincerità nel mio intimo, nel segreto del cuore mi insegni la sapienza. 11Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe. R.
EPISTOLA 2Cor 4, 16b – 5, 9 Se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si rinnova di giorno in giorno. Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi. Fratelli, 4, 16se anche il nostro uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si rinnova di giorno in giorno. 17Infatti il momentaneo, leggero peso della nostra tribolazione ci procura una quantità smisurata ed eterna di gloria: 18noi non fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle invisibili, perché le cose visibili sono di un momento, quelle invisibili invece sono eterne. 5, 1Sappiamo infatti che, quando sarà distrutta la nostra dimora terrena, che è come una tenda, riceveremo da Dio un’abitazione, una dimora non costruita da mani d’uomo, eterna, nei cieli. 2Perciò, in questa condizione, noi gemiamo e desideriamo rivestirci della nostra abitazione celeste 3purché siamo trovati vestiti, non nudi. 4In realtà quanti siamo in questa tenda sospiriamo come sotto un peso, perché non vogliamo essere spogliati ma rivestiti, affinché ciò che è mortale venga assorbito dalla vita. 5E chi ci ha fatti proprio per questo è Dio, che ci ha dato la caparra dello Spirito. 6Dunque, sempre pieni di fiducia e sapendo che siamo in esilio lontano dal Signore finché abitiamo nel corpo – 7camminiamo infatti nella fede e non nella visione -, 8siamo pieni di fiducia e preferiamo andare in esilio dal corpo e abitare presso il Signore. 9Perciò, sia abitando nel corpo sia andando in esilio, ci sforziamo di essere a lui graditi. Parola di Dio.
VANGELO Mt 4, 1-11 I quaranta giorni di digiuno osservati da Gesù. Lettura del Vangelo secondo Matteo. In quel tempo. Il Signore 1Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 2Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 3Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei il Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». 4Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio». 5Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio 6e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra». 7Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: Non metterai alla prova il Signore Dio tuo». 8Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria 9e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». 10Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti: Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto». 11Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano. Parola del Signore.
TEMPO DOPO L’EPIFANIA
Terza settimana del Salterio
DOMENICA 19 Ultima dopo l’Epifania detta “del perdono” |
08.30: per le necessità della parrocchia 09.45: S. Messa per la comunità francese 11.15: deff. fam. Dal Zoppo e Lorini 18.00: deff. Cesare e Jolanda |
LUNEDI 20 Feria |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: def. 18.00: def. Angela Giardina |
MARTEDI 21 Feria
|
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: def. 18.00: def. |
MERCOLEDI 22 Feria |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: def. Luigino 18.00: def. Rafaele 20.30: S. Messa e Rito delle imposizione delle Ceneri per la comunità francese
|
GIOVEDI 23 S. Policarpo vescovo e martire |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: Perpetuo suffragio 18.00: deff. Cesare e Jolanda |
VENERDI 24 Feria |
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: 18.00: |
SABATO 25 Feria
|
08.15: CELEBRAZIONE DELLE LODI 08.30: deff. fam. Dioscora 18.00: MESSA VIGILIARE VESPERTINA deff. fam. Gonzato e Bonà |