Riunione GRANIS
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Cari amici,
ricordo a tutti che martedì 15 sera alle 21 ci riuniremo presso la parrocchia di S.Elena (1° piano, sala del Consiglio Pastorale, ingresso da via Bezzola, sul retro della chiesa) per riprendere la nostra attività incontrando don Walter Magnoni, responsabile diocesano dell'Ufficio per la pastorale sociale ed il lavoro.
Con lui affronteremo gli aspetti più significativi della Lettera Pastorale "IL CAMPO E' IL MONDO" (che penso nel frattempo avrete avuto tutti modo di leggere …) anche tenendo conto dei contenuti del nostro documento e delle esortazioni ricevute da Papa Francesco, in particolare durante la recente visita pastorale di Brindisi (vedi sintesi in Leggi Tutto).
Sarà naturalmente anche un'occasione utile per ragionare di programmi; è infatti nostro interesse capire, ragionandone anche con don Walter, su quali iniziative può essere più utile collaborare con l'Ufficio diocesano o con altri gruppi impegnati nella pastorale sociale in altri decanati al fine di migliorare l'utilità del nostro impegno. Questo, senza sottovalutare alcuno dei temi sociali che lo scorso anno, durante ed in seguito al percorso che ci ha portato a redigere il documento "La realtà sociale interroga la Chiesa", sono già emersi tra i nostri interessi; e rispetto ai quali le problematiche del lavoro e della precarietà sociale saranno quindi affrontate con una declinazione particolare ( la realtà carceraria, i giovani e la generazione perduta, il gioco d'azzardo, la condizione dei "senza dimora" … ), senza ovviamente dimenticare l'interesse ad approfondire la possibilità di dare vita all'iniziativa concreta di RE-AGIRE, della quale abbiamo cominciato a parlare nel nostro incontro di giugno.
Tutto questo senza dimenticare il senso ultimo del nostro impegno nel GRANIS: fornire stimoli, idee e strumenti alle comunità parrocchiali del nostro Territorio per favorire la transizione "da una pastorale sociale di pura ed eventuale risposta al bisogno che ci raggiunge... a una Pastorale che muova a partire dall’ascolto, consapevole dei mutamenti in atto, della complessità dei problemi e delle poste in gioco, strutturata organicamente ai vari livelli…"