Voce del Parroco Giugno 2011 - Notizie dal Gruppo Missionario Parrocchiale
NOTIZIE DAL GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE
“ INSIEME SI PUÒ ”
Non sono ancora passati due mesi dalla giornata dei salvadanai solidali in compagnia di Enzo, che un grave lutto lo ha costretto ad un rientro immediato in Italia.
L'8 maggio è mancato Alfonso, il papà di Enzo. Alfonso non è stato solo il padre di Enzo, ma il suo più grande sostenitore nella scelta di spendere la propria vita a favore dei più deboli; è andato a trovare il figlio ovunque fosse: in Africa, in Asia...
Co-fondatore di Care the People, e parte da sempre del Consiglio direttivo dell'associazione, ne è stato una presenza significativa e stimolante, sempre pronto ad appoggiare, se non a ideare, iniziative a sostegno dei progetti da realizzare in Vietnam.
Molti di noi lo conoscevano da anni, uomo mite e dolce, di grande umanità e cultura. Sempre sorridente ed aperto agli altri. Ci mancherà.
Vi comunichiamo che, dopo l'arrivo di ulteriori salvadanai, la cifra inviata a Care the People per il progetto Casa del Sorriso è stato di 2.600 euro.
Questo è l'ultimo numero dell'informatore prima delle vacanze estive. Nell'augurare a tutti di godere in serenità questo periodo, vogliamo lasciarvi con questo brano tratto dal libro “Ciò che credo”, del teologo Hans Küng:
“La potenza dell'amore può davvero cambiare la vita? Alcune semplici antitesi di un autore a me ignoto possono spiegare quanto l'amore, inteso come atteggiamento di fondo, possa essere in grado di cambiare la vita:
Il dovere senza amore rende uggiosi; il dovere compiuto nell'amore rende equilibrati.
La responsabilità senza amore rende spietati; la responsabilità esercitata nell'amore rende premurosi.
La giustizia senza amore rende duri; la giustizia praticata nell'amore rende coscienziosi.
L'educazione senza amore rende contraddittori; l'educazione praticata nell'amore rende pazienti.
La saggezza senza amore rende scaltri; la saggezza esercitata nell'amore rende comprensivi.
La gentilezza senza amore rende ipocriti; la gentilezza esercitata nell'amore rende buoni.
L'ordine senza amore rende meschini; l'ordine esercitato nell'amore rende magnanimi.
La competenza senza amore rende prepotenti; la competenza esercitata nell'amore rende degni di fiducia.
Il potere senza amore rende rende violenti; il potere esercitato nell'amore rende disponibili all'aiuto.
L'onore senza amore rende superbi; l'onore praticato nell'amore rende moderati.
Il possesso senza amore rende avari; il possesso praticato nell'amore rende generosi.
La fede senza amore rende fanatici; la fede praticata nell'amore rende tolleranti.”