Letture
ANNO B SANTI INNOCENTI MARTIRI – IV giorno dell’ottava di Natale - SALMO
SALMO
Sal 123 (124)
A te grida, Signore, il dolore innocente.
2Se il Signore non fosse stato per noi,
quando eravamo assaliti,
3allora ci avrebbero inghiottiti vivi,
quando divampò contro di noi la loro collera. R.
4Allora le acque ci avrebbero travolti,
un torrente ci avrebbe sommersi;
5allora ci avrebbero sommersi
acque impetuose. R.
7Siamo stati liberati come un passero
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
8Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto cielo e terra. R.
ANNO B SANTI INNOCENTI MARTIRI – IV giorno dell’ottava di Natale - LETTURA
LETTURA
Ger 31, 15-18. 20
Una voce si ode a Rama: Rachele piange i suoi figli.
Lettura del profeta Geremia.
15Così dice il Signore: «Una voce si ode a Rama, un lamento e un pianto amaro: Rachele piange i suoi figli,
e non vuole essere consolata per i suoi figli, perché non sono più». 16Dice il Signore: «Trattieni il tuo pianto,
i tuoi occhi dalle lacrime, perché c’è un compenso alle tue fatiche – oracolo del Signore – : essi torneranno dal paese nemico. 17C’è una speranza per la tua discendenza – oracolo del Signore – : i tuoi figli ritorneranno nella loro terra. 18Ho udito Ėfraim che si lamentava: “Mi hai castigato e io ho subìto il castigo come un torello non domato. Fammi ritornare e io ritornerò, perché tu sei il Signore, mio Dio”. 20Non è un figlio carissimo per me Èfraim, il mio bambino prediletto? Ogni volta che lo minaccio, me ne ricordo sempre con affetto. Per questo il mio cuore si commuove per lui e sento per lui profonda tenerezza». Oracolo del Signore.
ANNO B DIVINA MATERNITÀ DI MARIA VI DOMENICA DI AVVENTO - VANGELO
VANGELO
Lc 1, 26-38a
Ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Lettura del Vangelo secondo Luca.
In quel tempo. 26L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia, il Signore è con te».
29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31Ed ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
34Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». 35Le rispose l’angelo: «Lo Spirito santo scenderà su di te, e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37nulla è impossibile a Dio». 38Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
ANNO B DIVINA MATERNITÀ DI MARIA VI DOMENICA DI AVVENTO - EPISTOLA
EPISTOLA
Fil 4, 4.9
Rallegratevi, il Signore è vicino.
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi.
Fratelli, 4siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. 5La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! 6Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. 7E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
8In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri. 9Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!
ANNO B DIVINA MATERNITÀ DI MARIA VI DOMENICA DI AVVENTO - SALMO
SALMO
Sal 71 (72)
Rallegrati, popolo santo; viene il tuo Salvatore.
3Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
4Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero e abbatta l’oppressore. R.
6Scenda come pioggia sull’erba,
come acqua che irrora la terra.
7Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace.
17In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato. R.
18Benedetto il Signore, Dio d’Israele:
egli solo compie meraviglie.
19E benedetto il suo nome glorioso per sempre:
della sua gloria sia piena tutta la terra. R.
ANNO B DIVINA MATERNITÀ DI MARIA VI DOMENICA DI AVVENTO - LETTURA
LETTURA
Is 62, 10 – 63, 3b
Dite alla figlia di Sion: Ecco, arriva il tuo Salvatore.
Lettura del profeta Isaia.
In quei giorni, Isaia disse: 10«Passate, passate per le porte, sgombrate la via al popolo, spianate, spianate la strada, liberatela dalle pietre, innalzate un vessillo per i popoli». 11Ecco ciò che il Signore fa sentire all’estremità della terra: «Dite alla figlia di Sion: “Ecco, arriva il tuo salvatore; ecco, egli ha con sé il premio e la sua ricompensa lo precede”. 12Li chiameranno “Popolo santo”, “Redenti del Signore”. E tu sarai chiamata Ricercata, “Città non abbandonata”». 63,1«Chi è costui che viene da Edom, da Bosra con le vesti tinte di rosso,
splendido nella sua veste, che avanza nella pienezza della sua forza?». «Sono io, che parlo con giustizia, e sono grande nel salvare». 2«Perché rossa è la tua veste e i tuoi abiti come quelli di chi pigia nel torchio?». 3«Nel tino ho pigiato da solo e del mio popolo nessuno era con me».
ANNO B IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - LETTURA
LETTURA
Gn 3, 9a. 11b-15. 20
Io porrò inimicizia fra te e la donna, e la sua stirpe ti schiaccerà la testa.
Lettura del libro della Genesi.
In quei giorni. 9Il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: 11«Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». 12Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». 13Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». 14Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. 15Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». 20L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
ANNO B IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - VANGELO
VANGELO
Lc 1, 26b-28
Rallégrati, piena di grazia, il Signore è con te.
Lettura del Vangelo secondo Luca.
In quel tempo. 26L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
ANNO B IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - EPISTOLA
EPISTOLA
Ef 1, 3-6. 11-12
In Cristo ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati.
Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini.
3Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. 4In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, 5predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d’amore della sua volontà, 6a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. 11In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà -
12a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
ANNO B IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - SALMO
SALMO
Sal 86 (87)
Di te si dicono cose gloriose, piena di grazia!
1Sui monti santi egli l’ha fondata;
2il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
3Di te si dicono cose gloriose, città di Dio! R.
4Iscriverò Raab e Babilonia
fra quelli che mi riconoscono:
ecco Filistea, Tiro ed Etiopia: là costui è nato.
5Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro in essa sono nati
e lui, l’Altissimo, la mantiene salda». R.
6Il Signore registrerà nel libro dei popoli:
«Là costui è nato».
7E danzando canteranno:
«Sono in te tutte le mie sorgenti». R.
ANNO B V DOMENICA DI AVVENTO - VANGELO
VANGELO
Gv 1, 19-28
Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore.
Lettura del Vangelo secondo Giovanni.
In quel tempo. 19Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». 20Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». 21Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. 22Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». 23Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaia». 24Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. 25Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». 26Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, 27colui che viene dopo di me, ed era prima di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». 28Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
ANNO B V DOMENICA DI AVVENTO - EPISTOLA
EPISTOLA
Eb 7, 14-17. 22. 25
Germogliato da Giuda, Gesù è sacerdote eterno, garante di un’alleanza migliore.
Lettera agli Ebrei.
Fratelli, 14è noto che il Signore nostro è germogliato dalla tribù di Giuda, e di essa Mosè non disse nulla a riguardo al sacerdozio. 15Ciò risulta ancora più evidente dal momento che sorge, a somiglianza di Melchìsedek, un sacerdote differente, 16il quale non è diventato tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la potenza di una vita indistruttibile. 17Gli è resa infatti questa testimonianza: «Tu sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchìsedek». 22Per questo Gesù è diventato garante di un’alleanza migliore.
25Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.
ANNO B V DOMENICA DI AVVENTO - SALMO
SALMO
Sal 97 (98)
Vieni, Signore, a giudicare il mondo.
5Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
6con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore. R.
7Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
8i fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne. R.
Esultino 9davanti al Signore che viene
a giudicare la terra:
giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine. R.
ANNO B V DOMENICA DI AVVENTO - LETTURA
LETTURA
Is 11, 1-10
Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse.
Lettura del profeta Isaia.
In quei giorni, Isaia disse: 1«Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. 2Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. 3Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire; 4ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli umili della terra. Percuoterà il violento con la verga della sua bocca, con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio. 5La giustizia sarà fascia dei suoi lombi e la fedeltà cintura dei suoi fianchi. 6Il lupo dimorerà insieme con l’agnello; il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pascoleranno insieme e un piccolo fanciullo li guiderà. 7La mucca e l’orsa pascoleranno insieme; i loro piccoli si sdraieranno insieme. Il leone si ciberà di paglia, come il bue. 8Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera; il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso. 9Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la conoscenza del Signore riempirà la terra come le acque ricoprono il mare. 10In quel giorno avverrà che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli. Le nazioni la cercheranno con ansia. La sua dimora sarà gloriosa».
ANNO B IV DOMENICA DI AVVENTO - VANGELO
VANGELO
Mc 11, 1-11
Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide.
Lettura del Vangelo secondo Marco.
In quel tempo. 1Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, il Signore Gesù mandò due dei suoi discepoli 2e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. 3E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”». 4Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono. 5Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?». 6Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare. 7Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra. 8Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi. 9Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! 10Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!». 11Ed entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l’ora tarda, uscì con i Dodici verso Betània.
ANNO B IV DOMENICA DI AVVENTO - EPISTOLA
EPISTOLA
1Ts 3, 11 – 4, 2
Rendete irreprensibili i vostri cuori al momento della venuta del Signore nostro Gesù Cristo.
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi.
Fratelli, 3,11voglia Dio stesso, Padre nostro, e il Signore nostro Gesù guidare il nostro cammino verso di voi! 12Il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi, 13per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.
4,1Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate -, possiate progredire ancora di più. 2Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.
ANNO B IV DOMENICA DI AVVENTO - SALMO
SALMO
Sal 149
Cantino al loro re i figli di Sion.
1Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
2Gioisca Israele nel suo creatore,
esultino nel loro re i figli di Sion. R.
3Lodino il suo nome con danze,
con tamburelli e cetre gli cantino inni.
4Il Signore ama il suo popolo,
incorona i poveri di vittoria. R.
5Esultino i fedeli nella gloria,
facciano festa sui loro giacigli.
6aLe lodi di Dio sulla loro bocca,
9bquesto è un onore per tutti i suoi fedeli. R.
ANNO B IV DOMENICA DI AVVENTO - LETTURA
LETTURA
Is 16, 1-5
Manda l’Agnello.
Lettura del profeta Isaia.
In quei giorni, Isaia disse: 1«Mandate l’agnello al signore della regione, da Sela del deserto al monte della figlia di Sion. 2Come un uccello fuggitivo, come una nidiata dispersa saranno le figlie di Moab ai guadi dell’Arnon. 3Dacci un consiglio, prendi una decisione! Rendi come la notte la tua ombra in pieno mezzogiorno; nascondi i dispersi, non tradire i fuggiaschi. 4Siano tuoi ospiti i dispersi di Moab; sii loro rifugio di fronte al devastatore. Quando sarà estinto il tiranno e finita la devastazione, scomparso il distruttore della regione, 5allora sarà stabilito un trono sulla mansuetudine, vi siederà con tutta fedeltà, nella tenda di Davide, un giudice sollecito del diritto e pronto alla giustizia».
ANNO B III DOMENICA DI AVVENTO VANGELO
VANGELO
Gv 5, 33-39
Voi scrutate le Scritture: sono proprio esse che mi rendono testimonianza.
Lettura del Vangelo secondo Giovanni.
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: 33«Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. 34Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati. 35Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce.
36Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.37E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. Ma voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, 38e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a colui che egli ha mandato. 39Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me».
ANNO B III DOMENICA DI AVVENTO EPISTOLA
EPISTOLA
2 Cor 2, 14-16a
I credenti, profumo di Cristo nel mondo.
Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Fratelli, 14siano rese grazie a Dio, il quale sempre ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde ovunque per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza! 15Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo per quelli che si salvano e per quelli che si perdono; 16per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita.
ANNO B III DOMENICA DI AVVENTO SALMO
SALMO
Sal 45 (46)
Nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
2Dio è per noi rifugio e fortezza,
aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce.
3Perciò non temiamo se trema la terra,
se vacillano i monti nel fondo del mare. R.
5Un fiume e i suoi canali rallegrano la città di Dio,
la più santa delle dimore dell’Altissimo.
6Dio è in mezzo a essa: non potrà vacillare.
Dio la soccorre allo spuntare dell’alba.
7Fremettero le genti, vacillarono i regni;
egli tuonò: si sgretolò la terra. R.
8Il Signore degli eserciti è con noi,
nostro baluardo è il Dio di Giacobbe.
9Venite, vedete le opere del Signore,
egli ha fatto cose tremende sulla terra. R.
ANNO B III DOMENICA DI AVVENTO LETTURA
LETTURA
Is 51, 1-6
Guardate ad Abramo vostro padre, perché io chiamai lui solo.
Lettura del profeta Isaia.
Così dice il Signore Dio: 1«Ascoltatemi, voi che siete in cerca di giustizia, voi che cercate il Signore; guardate alla roccia da cui siete stati tagliati, alla cava da cui siete stati estratti. 2Guardate ad Abramo, vostro padre, a Sara che vi ha partorito; poiché io chiamai lui solo, lo benedissi e lo moltiplicai. 3Davvero il Signore ha pietà di Sion, ha pietà di tutte le sue rovine, rende il suo deserto come l’Eden, la sua steppa come il giardino del Signore. Giubilo e gioia saranno in essa, ringraziamenti e melodie di canto! 4Ascoltatemi attenti, o mio popolo; o mia nazione, porgetemi l’orecchio. Poiché da me uscirà la legge, porrò il mio diritto come luce dei popoli. 5La mia giusti zia è vicina, si manifesterà la mia salvezza; le mie braccia governeranno i popoli. In me spereranno le isole, avranno fiducia nel mio braccio. 6Alzate al cielo i vostri occhi e guardate la terra di sotto, poiché i cieli si dissolveranno come fumo, la terra si logorerà come un vestito e i suoi abitanti moriranno come larve. Ma la mia salvezza durerà per sempre, la mia giustizia non verrà distrutta».
ANNO B II DOMENICA DI AVVENTO - VANGELO
VANGELO
Mt 3, 1-12
Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre.
Lettura del Vangelo secondo Matteo.
1In quei giorni venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea 2dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». 3Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse:
Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzare i suoi sentieri! 4E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. 5Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui 6e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 7Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? 8Fate dunque un frutto degno della conversione, 9e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare i figli ad Abramo. 10Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. 11Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. 12Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
ANNO B II DOMENICA DI AVVENTO - EPISTOLA
EPISTOLA
Rm 15, 15-21
Coloro che non ne avevano udito parlare, comprenderanno.
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.
Fratelli, 15su alcuni punti, vi ho scritto con un po’ di audacia, come per ricordarvi quello che già sapete, a motivo della grazia che mi è stata data da Dio 16per essere ministro di Cristo Gesù tra le genti, adempiendo il sacro ministero di annunciare il vangelo di Dio perché le genti divengano un’offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo. 17Questo dunque è il mio vanto in Gesù Cristo nelle cose che riguardano Dio. 18Non oserei infatti dire nulla se non di quello che Cristo ha operato per mezzo mio per condurre le genti all’obbedienza, con parole e opere, 19con la potenza di segni e di prodigi, con la forza dello Spirito. Così da Gerusalemme e in tutte le direzioni fino all’Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo. 20Ma mi sono fatto un punto di onore di non annunciare il vangelo dove era già conosciuto il nome di Cristo, per non costruire su un fondamento altrui, 21ma, come sta scritto: Coloro ai quali non era stato annunciato lo vedranno, e coloro che non ne avevano udito parlare, comprenderanno.
ANNO B II DOMENICA DI AVVENTO - SALMO
SALMO
Sal 47 (48)
Il tuo nome, o Dio, si estende ai confini della terra.
2Grande è il Signore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
La tua santa montagna, 3altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra. R.
Il monte Sion, vera dimora divina,
è la capitale del grande re.
4Dio nei suoi palazzi
un baluardo si è dimostrato. R.
9Come avevamo udito, così abbiamo visto
nella città del Signore degli eserciti,
nella città del nostro Dio;
Dio l’ha fondata per sempre. R.
10O Dio, meditiamo il tuo amore
dentro il tuo tempio.
11Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende
sino ai confini della terra;
di giustizia è piena la tua destra. R.
13Circondate Sion, giratele intorno.
14Osservate le sue mura,
passate in rassegna le sue fortezze,
per narrare alla generazione futura:
15questo è Dio,
il nostro Dio in eterno e per sempre. R.
ANNO B II DOMENICA DI AVVENTO - LETTURA
LETTURA
Is 51, 7-12a
I riscattati dal Signore ritorneranno e verranno in Sion con esultanza.
Lettura del profeta Isaia.
Così dice il Signore Dio: 7«Ascoltatemi, esperti della giustizia, popolo che porti nel cuore la mia legge. Non temete l’insulto degli uomini, non vi spaventate per i loro scherni; 8poiché le tarme li roderanno come una veste e la tignola li roderà come lana, ma la mia giustizia durerà per sempre, la mia salvezza di generazione in generazione. 9Svégliati, svégliati, rivèstiti di forza, o braccio del Signore. Svégliati come nei giorni antichi, come tra le generazioni passate. Non sei tu che hai fatto a pezzi Raab, che hai trafitto il drago? 10Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, e hai fatto delle profondità del mare una strada, perché vi passassero i redenti? 11Ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con esultanza; felicità perenne sarà sul loro capo, giubilo e felicità li seguiranno, svaniranno afflizioni e sospiri. 12Io, io sono il vostro consolatore».
ANNO B I DOMENICA DI AVVENTO - VANGELO
VANGELO
Mc 13, 1-27
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria.
Lettura del Vangelo secondo Marco.
In quel tempo. 1Mentre il Signore Gesù usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!». 2Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non sarà lasciata qui pietra su pietra che non venga distrutta». 3Mentre stava sul monte degli Ulivi, seduto di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea lo interrogavano in disparte: 4«Di’ a noi: quando accadranno queste cose e quale sarà il segno quando tutte queste cose staranno per compiersi?». 5Gesù si mise a dire loro: «Badate che nessuno v’inganni! 6Molti verranno nel mio nome, dicendo: “Sono io”, e trarranno molti in inganno. 7E quando sentirete di guerre e di rumori di guerre, non allarmatevi; deve avvenire, ma non è ancora la fine. 8Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti in diversi luoghi e vi saranno carestie: questo è l’inizio dei dolori. 9Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe e comparirete davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro. 10Ma prima è necessario che il Vangelo sia proclamato a tutte le nazioni. 11E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi prima di quello che direte, ma dite ciò che in quell’ora vi sarà dato: perché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo. 12Il fratello farà morire il fratello, il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. 13Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. 14Quando vedrete l’abominio della devastazione presente là dove non è lecito – chi legge, comprenda –, allora quelli che si trovano nella Giudea fuggano sui monti, 15chi si trova sulla terrazza non scenda e non entri a prendere qualcosa nella sua casa, 16e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 17In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano! 18Pregate che ciò non accada d’inverno; 19perché quelli saranno giorni di tribolazione, quale non vi è mai stata dall’inizio della creazione, fatta da Dio, fino ad ora, e mai più vi sarà. 20E se il Signore non abbreviasse quei giorni, nessuno si salverebbe. Ma, grazie agli eletti che egli si è scelto, ha abbreviato quei giorni. 21Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui; ecco, è là”, voi non credeteci; 22perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi per ingannare, se possibile, gli eletti.23Voi, però, fate attenzione! Io vi ho predetto tutto. 24In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, 25le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. 26Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. 27Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.
ANNO B I DOMENICA DI AVVENTO - EPISTOLA
EPISTOLA
1Cor 15, 22-28
L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte.
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Fratelli, 22come in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. 23Ognuno però al suo posto: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo. 24Poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza. 25È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. 26L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte, 27perché ogni cosa ha posto sotto i suoi piedi. Però, quando dice che ogni cosa è stata sottoposta, è chiaro che si deve eccettuare Colui che gli ha sottomesso ogni cosa. 28E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch’egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti.
ANNO B I DOMENICA DI AVVENTO - SALMO
SALMO
Sal 79 (80)
Fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
5Signore, Dio degli eserciti,
fino a quando fremerai di sdegno
contro le preghiere del tuo popolo? R.
6Tu ci nutri con pane di lacrime,
ci fai bere lacrime in abbondanza.
7Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini,
e i nostri nemici ridono di noi. R.
15Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
16proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte. R.
19Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.
20Signore, Dio degli eserciti, fa’ che ritorniamo,
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. R.
ANNO B I DOMENICA DI AVVENTO - LETTURA
LETTURA
Is 24, 16b-23
Impallidirà il sole perché il Signore regna sul monte Sion.
Lettura del profeta Isaia.
16bIo dico: «Guai a me! Guai a me! Ohimè!». I perfidi agiscono perfidamente, i perfidi operano con perfidia. 17Terrore, fossa e laccio ti sovrastano, o abitante della terra. 18Avverrà che chi fugge al grido di terrore cadrà nella fossa, chi risale dalla fossa sarà preso nel laccio, poiché cateratte dall’alto si aprono e si scuotono le fondamenta della terra. 19A pezzi andrà la terra, in frantumi si ridurrà la terra, rovinosamente crollerà la terra. 20La terra barcollerà come un ubriaco, vacillerà come una tenda; peserà su di essa la sua iniquità, cadrà e non si rialzerà. 21Avverrà che in quel giorno il Signore punirà in alto l’esercito di lassù e in terra i re della terra. 22Saranno senza scampo incarcerati, come un prigioniero in una prigione sotterranea,
saranno rinchiusi in un carcere e dopo lungo tempo saranno puniti. 23Arrossirà la luna, impallidirà il sole, perché il Signore degli eserciti regna sul monte Sion e a Gerusalemme, e davanti ai suoi anziani risplende la sua gloria.