Decanato San Siro - Sempione - Vercellina | Parrocchia Beata Vergine Addolorata in San Siro (MI)

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Letture

ANNO C SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE - EPISTOLA

 

EPISTOLA

Ef 5, 33 – 6, 4

Mariti, mogli, figli, genitori.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini.

 

Fratelli, 5,33ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito.

6,1Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. 2Onora tuo padre e tua madre! Questo è il primo comandamento che è accompagnato da una promessa: 3perché tu sia felice e goda di una lunga vita sulla terra. 4E voi, padri, non esasperate i vostri figli, ma fateli crescere nella disciplina e negli insegnamenti del Signore.

Parola di Dio.

ANNO C SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE - VANGELO

 

VANGELO

Mt 2, 19-23

Giuseppe, posti in salvo il bambino e Maria, udita la voce dell’angelo, li ricondusse dall’Egitto nella terra d’Israele.

Lettura del Vangelo secondo Matteo.

 

In quel tempo. 19Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto 20e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella terra d’Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». 21Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d’Israele. 22Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea 23e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».

Parola del Signore.

ANNO C SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE - SALMO

 

SALMO

Sal 111 (112)

Beato l’uomo che teme il Signore.

 

1Beato l’uomo che teme il Signore

e nei suoi precetti trova grande gioia.

2Potente sulla terra sarà la sua stirpe,

la discendenza degli uomini retti sarà benedetta. R.

 

3Prosperità e ricchezza nella sua casa,

la sua giustizia rimane per sempre.

4Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:

misericordioso, pietoso e giusto. R.

 

6Egli non vacillerà in eterno:

eterno sarà il ricordo del giusto.

7Cattive notizie non avrà da temere,

saldo è il suo cuore, confida nel Signore. R.

ANNO C SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE - LETTURA

 

LETTURA

Sir 44, 23 – 45, 1a. 2-5

Dio fece posare sul capo di Giacobbe la benedizione di tutti gli uomini e l’alleanza. Da lui fece sorgere un uomo, lo santificò nella mansuetudine, lo introdusse nella nube, gli fece udire la sua voce.

Lettura del libro del Siracide.

 

In quei giorni. 44,23La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza

Dio fece posare sul capo di Giacobbe;

lo confermò nelle sue benedizioni,

gli diede il paese in eredità:

lo divise in varie parti,

assegnandole alle dodici tribù.

Da lui fece sorgere un uomo mite,

che incontrò favore agli occhi di tutti,

45,1amato da Dio e dagli uomini:

Mosè, il cui ricordo è in benedizione.

2Gli diede gloria pari a quella dei santi

e lo rese grande fra i terrori dei nemici.

3Per le sue parole fece cessare i prodigi

e lo glorificò davanti ai re;

gli diede autorità sul suo popolo

e gli mostrò parte della sua gloria.

4Lo santificò nella fedeltà e nella mitezza,

lo scelse fra tutti gli uomini.

5Gli fece udire la sua voce,

lo fece entrare nella nube oscura

e gli diede faccia a faccia i comandamenti,

legge di vita e d’intelligenza,

perché insegnasse a Giacobbe l’alleanza,

i suoi decreti a Israele.

Parola di Dio.

ANNO C III DOMENICA DOPO L'EPIFANIA - VANGELO

 

 

VANGELO

Mt 15, 32-38

Il segno della seconda moltiplicazione dei pani.

Lettura del Vangelo secondo Matteo.

 

In quel tempo. 32Il Signore Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». 33E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». 34Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». 35Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, 36prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. 37Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene. 38Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.

Parola del Signore.

ANNO C III DOMENICA DOPO L'EPIFANIA - EPISTOLA

 

EPISTOLA

2 Cor 9, 7-14

La carità fraterna nella Chiesa è continuazione del dono di Dio.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.

 

Fratelli, 7ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia. 8Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. 9Sta scritto infatti:

Ha largheggiato, ha dato ai poveri,

la sua giustizia dura in eterno.

10Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia. 11Così sarete ricchi per ogni generosità, la quale farà salire a Dio l’inno di ringraziamento per mezzo nostro. 12Perché l’adempimento di questo servizio sacro non provvede solo alle necessità dei santi, ma deve anche suscitare molti ringraziamenti a Dio. 13A causa della bella prova di questo servizio essi ringrazieranno Dio per la vostra obbedienza e accettazione del vangelo di Cristo, e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti. 14Pregando per voi manifesteranno il loro affetto a causa della straordinaria grazia di Dio effusa sopra di voi.

Parola di Dio.

ANNO C III DOMENICA DOPO L'EPIFANIA - SALMO

 

SALMO

Sal 104 (105)

Il Signore ricorda sempre la sua parola santa.

 

1Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,

proclamate fra i popoli le sue opere.

2A lui cantate, a lui inneggiate,

meditate tutte le sue meraviglie.

3Gloriatevi del suo santo nome:

gioisca il cuore di chi cerca il Signore. R.

 

8Si è sempre ricordato della sua alleanza,

parola data per mille generazioni,

9dell’alleanza stabilita con Abramo

e del suo giuramento a Isacco. R.

 

10L’ha stabilita per Giacobbe come decreto,

per Israele come alleanza eterna,

11quando disse: «Ti darò il paese di Canaan

come parte della vostra eredità». R.

 

43Ha fatto uscire il suo popolo con esultanza,

i suoi eletti con canti di gioia.

44Ha dato loro le terre delle nazioni

e hanno ereditato il frutto della fatica dei popoli,

45perché osservassero i suoi decreti

e custodissero le sue leggi. R.

ANNO C III DOMENICA DOPO L'EPIFANIA - LETTURA

 

LETTURA

Nm 13, 1-2. 17-27

La terra dove scorre latte e miele.

Lettura del libro dei Numeri.

 

In quei giorni. 1Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Manda uomini a esplorare la terra di Canaan che sto per dare agli Israeliti. Manderete un uomo per ogni tribù dei suoi padri: tutti siano prìncipi fra loro».

17Mosè dunque li mandò a esplorare la terra di Canaan e disse loro: «Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla regione montana 18e osserverete che terra sia, che popolo l’abiti, se forte o debole, se scarso o numeroso; 19come sia la regione che esso abita, se buona o cattiva, e come siano le città dove abita, se siano accampamenti o luoghi fortificati; 20come sia il terreno, se grasso o magro, se vi siano alberi o no. Siate coraggiosi e prendete dei frutti del luogo». Erano i giorni delle primizie dell’uva.

21Salirono dunque ed esplorarono la terra dal deserto di Sin fino a Recob, all’ingresso di Camat. 22Salirono attraverso il Negheb e arrivarono fino a Ebron, dove erano Achimàn, Sesài e Talmài, discendenti di Anak. Ebron era stata edificata sette anni prima di Tanis d’Egitto. 23Giunsero fino alla valle di Escol e là tagliarono un tralcio con un grappolo d’uva, che portarono in due con una stanga, e presero anche melagrane e fichi. 24Quel luogo fu chiamato valle di Escol a causa del grappolo d’uva che gli Israeliti vi avevano tagliato.

25Al termine di quaranta giorni tornarono dall’esplorazione della terra 26e andarono da Mosè e Aronne e da tutta la comunità degli Israeliti nel deserto di Paran, verso Kades; riferirono ogni cosa a loro e a tutta la comunità e mostrarono loro i frutti della terra. 27Raccontarono: «Siamo andati nella terra alla quale tu ci avevi mandato; vi scorrono davvero latte e miele e questi sono i suoi frutti».

Parola di Dio.

DOMENICA DOPO L’OTTAVA DEL NATALE DEL SIGNORE - LETTURA

 

LETTURA

Sir 24, 1-12

La sapienza, uscita dalla bocca dell’Altissimo, fissa la tenda in Giacobbe.

Lettura del libro del Siracide.

 

1La sapienza fa il proprio elogio, in mezzo al suo popolo proclamava la sua gloria. 2Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca, dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria: 3«Io sono uscita dalla bocca dell’Altissimo e come nube ho ricoperto la terra. 4Io ho posto la mia dimora lassù, il mio trono era su una colonna di nubi. 5Ho percorso da sola il giro del cielo, ho passeggiato nelle profondità degli abissi. 6Sulle onde del mare e su tutta la terra, su ogni popolo e nazione ho preso dominio. 7Fra tutti questi ho cercato un luogo di riposo, qualcuno nel cui territorio potessi risiedere. 8Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine, colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe e prendi eredità in Israele”. 9Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato, per tutta l’eternità non verrò meno. 10Nella tenda santa davanti a lui ho officiato e così mi sono stabilita in Sion. 11Nella città che egli ama mi ha fatto abitare e in Gerusalemme è il mio potere. 12Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso,

nella porzione del Signore è la mia eredità». 

Parola di Dio.

DOMENICA DOPO L’OTTAVA DEL NATALE DEL SIGNORE - SALMO

 

Sal 147

Il Verbo si fece carne e pose la sua dimora in mezzo a noi.

 

1Celebra il Signore, Gerusalemme,

loda il tuo Dio, Sion,

2perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,

in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. R.

 

3Egli mette pace nei tuoi confini

e ti sazia con fiore di frumento.

4Manda sulla terra il suo messaggio:

la sua parola corre veloce. R.

 

8Annuncia a Giacobbe la sua parola,

i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.

9Così non ha fatto con nessun’altra nazione,

non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi. R.

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